{"id":2212,"date":"2014-04-14T14:54:17","date_gmt":"2014-04-14T12:54:17","guid":{"rendered":"http:\/\/www.farmagalenica.it\/?p=2212"},"modified":"2018-12-16T21:49:32","modified_gmt":"2018-12-16T20:49:32","slug":"vendita-cannabis-in-italia-legale-se","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.farmagalenica.it\/vendita-cannabis-in-italia-legale-se\/","title":{"rendered":"Vendita cannabis in Italia: legale se …"},"content":{"rendered":"
\"Vendita<\/a>
Vendita cannabis in Italia: legale se importata da Olanda<\/figcaption><\/figure>\n

Farmagalenica SNC \u00e8 una societ\u00e0 che gestisce un motore di ricerca per le Farmacie italiane che preparano farmaci in Laboratorio<\/strong> (detti “farmaci galenici”); tra i tantissimi farmaci che vengono preparati, da un po’ di tempo alcune<\/em> farmacie aderenti a Farmagalenica SNC preparano e vendono cannabis sativa<\/strong> (nello specifico, variet\u00e0 bedrocan<\/em><\/strong>, bediol, bedrobinol, bedica, bedrolite, Pedanios, FM2<\/em><\/strong>,\u00a0\u00a0vedi articoli relativi alla possibilit\u00e0 di acquistare in Italia cannabis per uso medicinale – terapeutico<\/a>).
\nLa problematica pi\u00f9 grossa di queste preparazioni \u00e8 rappresentata dalla indisponibilit\u00e0 di cannabis (
si veda qui<\/a>).<\/p>\n

Da tempo giungono alla societ\u00e0 Farmagalenica SNC richieste relative alla possibilit\u00e0 di coltivare cannabis in Italia<\/strong> e di rivenderla alle Farmacie italiane a costi molto pi\u00f9 bassi.<\/p>\n

Tali proposte, seppure condivisibili nell’intento, sono (allo stato attuale della normativa) assolutamente inattuabili<\/strong><\/span>, per diversi motivi che verranno spiegati di seguito.
\nPrima di iniziare un chiarimento: molti ci riferiscono che le Farmacie Italiane acquistano la Cannabis sativa dalla ditta SOLMAG di Milano<\/strong>: ci\u00f2 non \u00e8 vero in quanto gli importatori autorizzati sono 6 e tra questi non figura tale ditta. Solmag la importava un tempo, tramite la divisione materie prime ARTHA<\/em> che \u00e8 stata chiusa e acquisita da ACEF SPA.<\/p>\n

1. Fonti di approvvigionamento delle Farmacie: solo rivenditori autorizzati<\/strong>
\nIn molti si sono rivolti a Farmagalenica SNC paventando la possibilit\u00e0 di aprire una serra in Italia in cui coltivare cannabis e rivenderla alle Farmacie Italiane. Per legge (e ci permettiamo di dire, per fortuna) le Farmacie quando devono realizzare FARMACI (perch\u00e9 di questo si tratta, cannabis ad uso terapeutico come farmaco) sono giustamente obbligate ad acquistare materie prime di grado farmaceutico solo ed esclusivamente da fornitori certificati e autorizzati<\/strong>, non da privati o societ\u00e0 nate al solo scopo di cui stiamo parlando.
\nBasterebbe solo questo per spiegare come mai la vendita cannabis in Italia direttamente alle farmacie da parte di privati o ditte non autorizzate \u00e8 impossibile.<\/p>\n

2. Regolamentazione della produzione e vendita sostanze stupefacenti<\/strong>
\nLa cannabis sativa \u00e8 classificata come sostanza stupefacente<\/strong>: in Italia, TUTTA la normativa sugli stupefacenti (produzione, trasporto, vendita, cessione, detenzione, somministrazione, prescrizione, spaccio, ecc…) \u00e8 contenuta nel DPR 309\/90 e successive modificazioni<\/em> che, allo stato attuale, non permette la coltivazione a fini commerciali della cannabis sativa, anche se per uso terapeutico.
\nCome tutti sanno infatti, la cannabis sativa si presta anche ad un uso voluttuario e abuso. E’ quindi impossibile aprire in Italia una qualsiasi attivit\u00e0 commerciale legata alla cannabis (eccezion fatta per la ditta ACEF, autorizzata alla sola importazione).<\/p>\n

3. Acquisto di sostanze stupefacenti<\/strong>
\nA corollario dei punti 3 e 4, l’acquisto di certe sostanze stupefacenti, tra cui la cannabis sativa, \u00e8 soggetta a normativa molto rigida, con l’utilizzo di buoni acquisto Ministeriali, registri di carico e scarico, registri di entrata e uscita, ecc…
\nNon si tratta quindi di un semplice comprare – vendere.<\/p>\n

\"La<\/a>
La cannabis per uso terapeutico proviene da un’unica linea genetica ed \u00e8 coltivata in serre farmaceutiche in Olanda<\/figcaption><\/figure>\n

4. Titolazione della cannabis<\/strong>
\nMolti sono convinti che basti coltivare la cannabis sativa allo stato brado e rivenderla alle Farmacie. Assolutamente no: la cannabis che le Farmacie italiane acquistano \u00e8 di grado farmaceutico titolato<\/em>\u00a0<\/strong>(v. oltre per spiegazione).
\nNon si tratta di cannabis coltivata “liberamente”, ma controllando il ramo genetico<\/strong> (si clona<\/strong><\/em> quello con pi\u00f9 alto quantitativo di THC e\/o CBD), controllando le condizioni ambientali in serre farmaceutiche, il tipo di acqua, il tipo di terreno, i livelli di contaminanti<\/strong>, ecc…
\nAltrettanto, una volta raccolta, non viene semplicemente essiccata, ma viene titolata<\/strong><\/em>: ogni 100mg di infiorescenza femminile essiccata di cannabis deve corrispondere una certa percentuale fissa di THC e\/o CBD.
\nInsomma, pur trattandosi di una pianta, dal punto di vista della concentrazione dei principi attivi<\/strong> non ha nulla a che spartire con i vegetali utilizzati nella preparazioni delle “classiche” tisane erboristiche.<\/p>\n

5. Cannabis light e cannabis ad uso tecnico.<\/p>\n

Si legga questo articolo esaustivo sull’argomento.<\/p>\n

In sintesi: ad oggi, la coltivazione e vendita cannabis in Italia non \u00e8 possibile<\/p>\n