Buongiorno a lei.
Prima deve creare la lanovaselina unendo vaselina e lanolina, miscelandole con topitek o citounguator.
Poi aggiunge le 2 polveri ottenendo una pasta al 50%, levigandole sempre con topitetk o citunuguator fino a quando non sono perfettamente incorporate.
Per evitare l’effetto “scrub” (che sarebbe indice di una cattiva preparazione), conviene prima micronizzare le polveri o passare (dopo) l’unguento con una raffinatrice.

Salve,

no per avere un maggiore effetto cheratolitico, inoltre una formula simile è presente in Farmacopea.

Mi perdoni !!!..*ai piedi…

Ho fatto male ad usare l’acido Lattico ?
Grazie in anticipo per la sua risposta.
Cordiali saluti, Chiara

Salve,
si è possibilissimo ma “l’unico” modo per lavorarla bene è usare o una raffinatrice o un sistema tipo topitek/citounguator che micronizza, miscela e leviga automaticamente.
A mano è, come dice, praticamente impossibile.

Salve, il problema che dice lei è dovuto al fatto che la preparazione è stata fatta male. L’urea non è stata incorporata correttamente nella vaselina, ma solo dispersa = i cristalli sono rimasti come tali e quindi danno effetto scrub, oltre a non avere effetto poiché non in soluzione.
Si tratta quindi far fare un unguento con (ad esempio) RAFFINATRICE che permette di ottenere quanto sopra, non di cambiare il tipo di urea.

Si se, come immagino, sta utilizzando cido lattico non in cristalli ma soluzione: essendo soluzione acquosa, l’acqua e la vaselina non sono del tutto incorporate = acqua forma goccioline non sciolte.
Deve utilizzare l’acido lattico in cristalli.