È una crema anestetica davvero potente. Sia come insieme di anestetici che come dosaggio. Sarà un unguento grasso che dalla composizione vedo essere ottimizzato per favorire il rilascio.
Mi convince meno l’epinefrina che non è molto solubile nei grassi lanovaselina…

15% lidocaina
15% prilocaina
20% lanolina
100% vaselina bianca
con un 4% di epinefrina

Mi può confermare i dosaggi e la composizione? Il tattoo sarà doloroso….grazie per l’ attenzione

Spray di libera vendita o acquistabili dal pubblico a base di anestetici non sono disponibili. Unico è richiedere una preparazione galenica, fatta dal Farmacista, ma è richiesta una ricetta medica dato che gli anestetici sono molto particolari da maneggiare.

Eventualmente potrebbe provare con una crema da “spingere” nell’unghia, lasciandola agire 10-15 minuti prima di provare qualsiasi manovra.

Si, molto probabilmente perché la copertura ha tra gli effetti di impedire la perspirato inesnsibilis che ha come conseguenza un aumento della permeabilità cutanea = assorbimento maggiore che con la pelle esposta.

Buonasera,
gli altri ingredienti sono:
prilocaina e 1% adrenalina.
Le zone che sono rimaste pulite non hanno subito problemi ( ho fatto solo le linee di un pezzo molto grande, quindi sia a tatto che alla vista risultano sane).
Il problema è che finito il tatuaggio, lo stesso viene coperto con un filo di vaselina e con la pellicola per tre ore circa, successivamente viene tolta e si lava il tutto con acqua e sapone. Forse i questi passaggio ha complicato il
processo di smaltimento della sostanza, avrei dovuto prestare attenzione alla pulizia di tutta la zona circostante?

Salve,
domanda base: è possibile che le bollicine siano anche nella parte tatuata ma sono meno visibili per via del tatuaggio? Se prova a sfiorare il tatuaggio con il polpastrello sente qualcosa?
Se fossero presenti sia lì che attorno, potrebbe essere la lidocaina che è stata assorbita in profondità, portata in circolo e si è diffusa nei tessuti circostanti.
Bisognerebbe sapere però quel “altro” che cos’è e che tipo di crema era, se un unguento (grasso) o crema a base acquosa.

Salve, è bene prestare attenzione all’applicazione nella zona dei capezzoli/areola perché lì l’assorbimento è maggiore. Per il resto, applicarlo sul resto del seno non dovrebbe avere particolari problemi, fatto salvo che la pelle sia lesa o con problemi (in quel caso, sentire un medico o ridurre il quantitativo di crema anestetica applicata).