Last Updated on 8 Settembre 2024 by Dr. Marco Ternelli
La FELV gatto è una malattia infettiva che colpisce i gatti, causata da un virus appartenente alla famiglia dei retrovirus. A causa dell’infezione, il sistema immunitario dell’animale infetto risulta indebolito e pertanto è più a rischio di sviluppare altre infezioni, neoplasie, patologie neurologiche ecc.
Un gatto con FELV può vivere da qualche settimana fino, in media, a 3-4 anni (possono esistere eccezioni) a seconda dello stadio della malattia al momento della diagnosi e delle terapie somministrate.
Purtroppo ad oggi non esistono terapie definitive, tuttavia alcuni studi hanno messo in evidenza come farmaci antivirali ad uso umano (es. Raltegravir) possano rallentare il decorso della malattia e migliorare la qualità della vita del gatto.
In questo articolo parliamo proprio di questo farmaco, il Raltegravir e di come il Farmacista Galenista delle farmacie di Farmagalenica può prepararlo nel proprio laboratorio galenico (v. in fondo all’articolo per lista farmacie) sulla base delle indicazioni fornite dal Veterinario.
Raltegravir, cos’è?
Il Raltegravir è farmaco antivirale utilizzato contro il virus dell’Immunodeficienza umana (HIV) in grado di arrestare l’attività di un enzima chiamato HIV Integrasi fondamentale per la replicazione del virus all’interno delle cellule dell’organismo umano. Di fatto, il Raltegravir riduce la quantità di virus nel sangue e contribuisce a rafforzare il sistema immunitario dell’individuo con HIV (ulteriori informazioni).
In ambito veterinario, il Raltegravir, viene utilizzato per combattere la FELV gatto con lo stesso obiettivo, ovvero arrestare la replicazione del virus rallentando così la progressione della malattia (non esistono ancora ad oggi informazioni sull’uso cronico di raltegravir).
Il ruolo del Farmacista Galenista nella preparazione del raltegravir galenico contro la FELV gatto
In Italia, il principio attivo Raltegravir si trova contenuto in specialità medicinali industriali per uso umano (es. Isentress®). Questo significa che il dosaggio è stato specificatamente studiato per essere somministrato all’uomo e non al gatto. Qualora, il veterinario decida di prescrivere il Raltegravir al gatto, è necessario che il farmaco sia “ricalibrato” in funzione del peso e delle condizioni dell’animale. Qui entra in gioco il Farmacista Galenista che può:
- personalizzare il dosaggio (es. allestendo una compressa contenente la quantità di principio attivo richiesta dal veterinario);
- dosare il principio attivo con estrema precisione (es. 20.5 mg, 42.4 mg) utilizzando bilance certificate fino alla 4a cifra decimale;
- allestire qualsiasi quantità richiesta, da 10 a 100 a 1000 capsule o compresse o altra forma farmaceutica desiderata;
- allestire la forma farmaceutica più appetibile per il gatto (es. compresse, paste orali ecc.) e aromatizzarla a piacere (es. gusto pollo, tacchino, salmone, ecc.)
- rimuovere e sostituire determinate sostanze a cui l’animale è allergico o intollerante (nel caso si prepari il farmaco galenico partendo dal principio attivo puro).
Come si prepara il Raltegravir galenico per uso veterinario
Per allestire il farmaco galenico a base di Raltegravir il Farmacista Galenista può seguire due strade differenti:
- partire dal principio attivo puro: in questo caso si parte dalla materia prima (principio attivo) al quale si aggiungono gli eccipienti necessari;
- ottenere il principio attivo da un farmaco industriale per uso umano che lo contiene (nel nostro caso Isentress®) insieme ad altre sostanze, gli eccipienti, che non possono essere rimosse ma “ridosate” per ottenere un farmaco con il dosaggio di raltegravir richiesto dal veterinario. Anche in questo caso, vi è la possibilità di aggiungere eccipienti aromatizzati in modo da facilitare la somministrazione.
Il Raltegravir puro è una polvere che va maneggiata con attenzione poiché pericolosa. Il Farmacista Galenista per la propria sicurezza e per garantire la massima qualità e sicurezza del medicinale preparato, lavora sotto cappa di sicurezza (e non all’aria libera) e indossa tutti i DPI (dispositivi di protezione individuali) quali mascherina, occhiali, guanti e camice monouso.
Modalità d’uso e conservazione del Raltegravir galenico veterinario
Il Raltegravir viene somministrato al gatto per via orale: per questo, solitamente le capsule preparate dal Farmacista galenista sono molto piccole (meno di 1 cm di lunghezza).
Il dosaggio è indicato dal Veterinario a seconda delle condizioni e delle necessità terapeutiche dell’animale (in letteratura vi sono citate dosi che vanno dai 40 agli 80 mg prodose).
Il farmaco galenico, essendo in capsule e confezionato solitamente in pilloliere (pulvis), va conservato al di sotto dei 25°C al riparo da luce, umidità e fonti di calore.
La scadenza massima del farmaco galenico è a 6 mesi dalla data di produzione.
Prescrizione del Raltegravir galenico ad uso veterinario
Per l’acquisto di Raltegravir da parte del proprietario del gatto o da parte di una struttura veterinaria, è necessario presentare una ricetta veterinaria REVG, NON ripetibile, valida 30 giorni e per una sola volta (ma il Veterinario può indicare qualsiasi numero di confezioni).
Per legge (D.Lgs 193/2006), se sul mercato non esiste disponibilità di farmaci ad uso veterinario in grado di coprire le necessità terapeutiche dell’animale e al fine di evitare evidenti stati di sofferenza, il veterinario può prescrivere un medicinale autorizzato per uso umano (come in questo caso).
Tuttavia, il veterinario non può prescrivere direttamente all’animale (es. gatto o cane) farmaci ad uso umano soggetti a ricetta limitativa (come nel nostro caso, l’Isentress®) o richiedere direttamente lo sconfezionamento di tali farmaci.
La normativa galenica, tuttavia, non distingue nell’uso limitativo del principio attivo o categoria terapeutica, indicando in quali casi specifici il galenico richiede obbligatoriamente ricetta limitativa come il farmaco ad uso umano (v. note Tabella 4 e 5 della FU Italiana XII ed.): è quindi necessario che il veterinario emetta una REVG indicando solo ed esclusivamente il principio attivo puro (Raltegravir) che non ha restrizioni di sorta, indipendentemente dal fatto che il Farmacista Galenista utilizzi la materia prima pura o estragga il principio attivo da una specialità medicinale.
Al Farmacista, infatti, come stabilito dalla Tariffa Nazionale dei Medicinali, rimane l’iniziativa di utilizzare la materia prima se reperibile o sconfezionare il farmaco industriale. L’importante è realizzare il farmaco galenico secondo dosaggio o forma farmaceutica indicata dal Veterinario.
Costi del Raltegravir veterinario galenico in capsule
Per quanto riguarda i costi, le specialità medicinali presenti in commercio (Isentress®) dalla Banca Dati FarmaDati diruslta un costo di 900 € (per il dosaggio da 600 mg) e 225 € (per il dosaggio da 100 mg).
Quindi, a titolo di esempio:
- una preparazione di circa 200 capsule di Raltegravir 40 mg ha un costo di CIRCA 90€ + il costo del farmaco (Isentress® 100 mg);
- una preparazione di circa 900 capsule di Raltegravir 40 mg ha un costo di CIRCA 200€ + il costo del farmaco (Isentress® 600 mg);
Infine, si ricorda che:
- trattandosi di farmaci galenici, sono detraibili
- maggiore è la quantità acquistata dal paziente, maggiore sarà il risparmio (i costi di produzione sono fissi)
- il prezzo di vendita del farmaco galenico non è deciso dal Farmacista, ma è stabilito per decreto ministeriale tramite la Tariffa Nazionale dei Medicinali
Per trovare e visualizzare quali Farmacie di Farmagalenica sono in grado di preparare Raltegravir galenico per uso veterinario in capsule o altra forma farmaceutica, consultare il motore di ricerca disponibile su www.cercagalenico.it.
Farmacista appassionato di Galenica, Legislazione Farmaceutica e Farmaci al banco. Amministratore di Farmagalenica.it, Farmacosmetica.it e Cercagalenico.it.
Nel 2013 si è specializzato in preparazioni galeniche a base di cannabinoidi e cannabis medica e ha conseguito un Master alla Bedrocan BV. Da sempre lavora presso l’omonima Farmacia.
Iscrizione Albo dei Farmacisti
Buongiorno, leggo con interesse che è disponibile il raltegravir galenico. Mi permetto di fare alcune osservazioni sul contenuto dell’articolo redatto su FeLV. Il virus FeLV è oncogeno ed immunosoppressivo; la patogenesi di molti se non tutti gli esiti di FeLV risiede nella sua oncogenicità. La vita “media” di gatti infetti da FeLV è 3-4 anni, ma esistono non pochi casi di gatti FeLV+ che arrivano a 12-15 anni senza alcun trattamento; quindi dire che possono vivere fino a 3-4 anni non è corretto. Infine il raltegravir non è in grado di azzerare la viremia, ma solo di abbassarla eventualmente a… Leggi il resto »
Grazie del contributo, ho specificato meglio sulla durata media della vita. Tutto corretto il resto 🙂