Salve,
ha fatto tutto benissimo, da quel che descrive non ci sono rischi di contaminazione ambientale o per la salute.

Salve,
se il farmaco è manipolato correttamente (senza lasciare in giro capsule o aprire le capsule), non ci sono problemi di sorta. E’ un farmaco solido, quindi non inalabile. Basta lavarsi le mani per scrupolo dopo ogni somministrazione e non ci saranno rischi.

Salve, questa è una domanda che deve porre al veterinario per un piano di trattamento personalizzato.
Gli orari di somministrazione possono variare in base a diversi fattori, come il tipo e lo stadio del tumore, la condizione generale dell’animale e la presenza di eventuali altre patologie.

In generale, la ciclofosfamide è spesso somministrata una volta al giorno, mentre la talidomide può essere somministrata una o due volte al giorno. Tuttavia, la frequenza e il dosaggio possono essere adattati in base alle esigenze specifiche del cane.

Salve,
certamente è possibile anche se prima di farlo è meglio sentire il veterinario perchè a volte sono sintomi transitori legati a inizio terapia. Certamente è possibile interrompere una terapia se gli effetti collaterali sono importanti, ma avere il veterinario come riferimento è fondamentale per capire se e come ripartire.

Di nulla, tutto quel che serve per aiutare un po’ 🙂

Buongiorno,
in effetti la mia domanda riguardo alla scelta se effettuare o meno la terapia è stata di fatto una riflessione mia più che altro. E’ una scelta che diventa difficile perchè il mio timore è se valga o meno la pena far incorrere la gattina in possibili effetti collaterali solo per prolungare (con che sintomi poi?) di qualche mese la sua vita visto che per ora con l’antinfiammatorio sembra stia tutto sommato bene (mangia, si lava, dorme, fa le coccole…insomma fa la solita vita in apparenza serena).La ringrazio tanto per la Sua cortese risposta.