Salve,
potrebbe essere un tentativo: una volta si usava moltissimo in certi tipi di dolore neuropatico, probabilmente era un mix di motivi: dal “non c’erano altri farmaci” al “funzionava”. Può essere un tentativo.
Alternativa che è molto prescritta da 10 anni è la cannabis terapeutica: sul dolore neuropatico funziona nella maggior parte dei casi. Se vuole approfondire, sul sito trova diversi articoli a riguardo.

In teoria sarebbe meglio estratto fluido, ma essendo difficile da reperire qualcosa si può fare.
Esiste in Farmacopea Svizzera l’unguento al capsico, al 2.5% e sarebbe quindi senza ricetta. Oppure fare un unguento da Farmacopea Tedesca che sono sempre senza ricetta quando fatti con tinture madri, concentrazione libera.

Salve, se la lidocaina funziona, potrebbe richiedere la preparazione di creme contenenti diversi anestetici combinati (lidocaina, xillocaina, ecc..).
Inoltre, una possibilità sarebbe fare un UNGUENTO a lento rilascio della lidocaina: l’effetto durerebbe maggiormente, oltre che a poterla preparare a dosaggi elevati (10-20-30%).
Serve ovviamente ricetta medica data la potenziale tossicità della lidocaina.

dott. Ternelli buongiorno,73 anni, da quasi 3 sottoattacco costante e dolorosissimo di dolore posterpetico(dalla 1^ costola ant. dx alla scapola dx ).Ho provat la capapsicina all’8% presso la clinica Maugeri di Pavia in 2 sedute a distanza di 3 mesi una dall’altra . Risultato ZERO .Nel frattempo avevo già eliminato una serie infinita di oppiacei et similia in quanto mi rimbabivano sempre di più.Sono arrivato alla LIDOCAINA che per fortuna mi dà un pò di sollievo ( 5/6 ore) .Vorrei provare una pomata che possa avere un effetto più lungo.Vivo in S ARDEGNA dove non trovo farmacie galeniche. Come posso fare per ottenere un prodotto più efficace del mio cerotto di Lidocaina ? Mi aiuti , se può. GRAZIE CON TANTI SALUTI .

Salve, le consiglio di controllare nel formulario online del Dr. Jager. Trova l’articolo e spiegazioni su https://www.farmagalenica.it/formulario-galenico-europeo-igalenic/

No, purtroppo non è attualmente possibile dato che le NBP (ultima pagina) riportano che i galenici devono essere forniti ai pazienti che si rivolgono direttamente alla Farmacia (quindi non tramite altri).

Grazie 🙂
Non vedo alcun problema nell’applicare entrambi. Vero che l’arnica ha azione revulsivante, ma è un’inezia rispetto a quanto può fare la capsaicina. Per questo (sempre lontani) si possono usare entrambi.
L’effetto della capsaicina dipende dal dosaggio o meglio dalla quantità applicata, generalmente si parla di alcune ore (3-4) di azione diretta a cui seguono altre ore (molto variabili da soggetto a soggetto) per rebound.